COVER ME: THE EDDIE HINTON SONGBOOK

Il presidente della Atlantic Records Jerry Wexler, guru della musica soul, predisse a Eddie Hinton un futuro dorato, ma nei suoi 51 anni appena di vita il grande cantante, autore e chitarrista conobbe molti piu' traumi e dispiaceri che soddisfazioni. Resta nella storia, comunque, come uno dei piu' grandi autori e musicisti del giro mitico di Muscle Shoals, Alabama, in cui contribui' a forgiare quelle favolose sonorita' a meta' tra rhytm&blues, soul, country e rock and roll che coniugavano musica bianca e musica nera come nessuno fino a quel momento aveva fatto (anche con alcuni dischi solisti ingiustamente sottovalutati). Con 'Cover Me', nuovo capitolo della sua 'Songwriter Series', la Ace gli rende doveroso omaggio concentrandosi soprattutto sulle canzoni da lui firmate (in collaborazione con altri grandi autori come Marlin Greene, Donnie Fritts e Dan Penn) nel decennio 1967-1977 durante il quale - piu' precisamente tra il 1967 e il 1972 - Eddie era praticamente onnipresente come chitarrista nelle sedute di registrazione che avevano luogo negli studi Quinvy e Muscle Shoals Sound. Sono ventiquattro i brani compresi nella raccolta: la apre il suo brano piu' famoso, 'Breakfast In Bed', nella definitiva interpretazione di Dusty Springfield, cui si aggiungono registrazioni di Aretha Fanklin, Bobby Womack, Candi Staton, Tony Joe White, Box Tops, Mink DeVille, Cher, Lulu, Percy Sledge, Amazing Rhythm Aces, Bonnie Bramlett e degli Hour Glass con Gregg e Duane Allman (molte delle quali disponibili per la prima volta su CD), mentre sono la chitarra e la splendida voce soul (autenticamente black, a dispetto del colore della pelle) di Hinton a regalare brividi nella registrazione originale di 'It's All Wrong But It's Alright'