OUTLAWS & ARMADILLOS: THE ROARIN' 70'S

Dal 25 maggio e per quasi tre anni la Country Music Hall Of Fame & Museum di Nashville ospitera' la mostra 'Outlaws & Armadillos: Country's Roaring '70s', dedicata ad esplorare il movimento musicale e culturale che negli anni Settanta rivoluziono' l'ingessata scena musicale country americana, una vera scossa tellurica che vide artisti come Willie Nelson e Waylon Jennings, poi ribattezzati 'outlaws' (fuorilegge), sovvertire le regole codificate del music business nashvilliano scrivendo, interpretando e producendo la propria musica senza badare alle imposizioni commerciali del mercato e badando a esprimere se stessi fuori dagli schemi melensi e standardizzati della musica di consumo, spesso trovando una nuova e accogliente casa ad Austin, in Texas, e in locali come l'Armadillo World Headquarters dove il country si fondeva naturalmente con il bluegrass, il folk, il blues, il rock e la musica conjunto di origine messicana. Questo doppio CD compilato dalla Sony ripercorre in trentasei tracce quella svolta epocale, includendo selezioni musicali di altri outlaw originali come Kris Kristofferson, Bobby Bare, Jessi Colter, Jerry Jeff Walker, David Allan Coe, Cowboy Jack Clement, Billy Joe Shaver , Mickey Newbury, Johnny Paycheck, John Hartford e Tompall Glaser, di grandi cantautori texani come Townes Van Zandt, Guy Clark, Terry Allen, Willis Allan Ramsey e Joe Ely (anche con i Flatlanders insieme a Butch Hancock e Jimmie Dale Gilmore), di songwriter fuori dal coro come Kinky Friedman e Steve Young , di epigoni dei pionieri come Emmylou Harris, Asleep At The Wheel, Rodney Crowell e di artisti imparentati con il blues (Marcia Ball, Stevie Ray Vaughan) e con il rock (Commander Cody) senza dimenticare il Man In Black in persona, Johnny Cash. Una sequenza irresistibile, anche per chi conosce a memoria la maggior parte di questi artisti