Voyageur

L'etichetta World Circuit di Nick Gold ripesca dagli archivi nove registrazioni inedite del grande e compianto Ali Farka Touré, scomparso nel 2006 a 66 anni. E' lo stesso Gold a curare insieme al figlio del musicista maliano Vieux Farka Touré un disco che raccoglie incisioni effettuate tra il 1991 e il 2004 durante jam session improvvisate, prove e soundcheck dei concerti e che, come scrive il sito "Pitchfork", documenta "la vita di Touré on the road" e il suo attaccamento alle sue radici contadine. "Voyageur" si apre con il classico stile Sonrhaï di "Safari", dove i tortuosi e ipnotici riff chitarristici di Touré si intrecciano con il ritmo del calabash e gli interventi del flauto maliano denominato tambin; di lì in poi la voce e la chitarra di Ali Farka restano sempre al centro del viaggio sonoro, tra pezzi acustici ed elettrici che, nel caso di "Sambadio", toccano le sponde del jazz grazie agli arrangiamenti fiatistici di Pee Wee Ellis e Steve Williamson. Prezioso anche il contributo della cantante e compositrice maliana Oumou Sangaré, presente in tre brani