MORE LIKE ME

Gli impegni a Broadway e per il disco solista 'Western Stars' di Springsteen hanno sciolto le briglie ai componenti della E Street Band, e cosi' dopo Little Steven (e mentre Max Weinberg gira il mondo con il suo 'Jukebox') tocca al bassista Garry Tallent dare alle stampe un nuovo album solista (ci ha preso gusto, dopo il debutto di tre anni fa con 'Break Time'). Come l'amico Steve Van Zandt, anche lui in 'More Like Me' rende omaggio ai suoni che a meta' anni Sessanta hanno forgiato la sua educazione musicale e su cui ha imparato a suonare a orecchio su una chitarra comprata a buon mercato (il suo artista preferito, ricorda, era allora Buddy Holly): le dieci canzoni inedite che compongono il disco rievocano il ruggente garage rock e lo scattante rockabilly di quella stagione d'oro e raggiungono pienamente lo scopo in pezzi come 'Dirty Rotten Shame' (ospite il Boss in persona, che con lui l'ha gia' eseguita dal vivo qualche settimana fa al leggendario Stone Pony di Asbury Park). Divertente, autentico, competente e appassionato: Tallent sfoggia una notevole cultura musicale di base in questo progetto scaturito come puro atto d'amore per la musica ed il rock and roll