JOE STRUMMER 001 - LIMITED

Dopo la morte di Joe Strummer avvenuta nel dicembre del 2002, i suoi familiari e amici hanno scoperto che il musicista inglese aveva conservato in un capanno nel giardino dietro casa moltissimi scritti e cassette contenenti musica inedita: si calcola che quel disordinato archivio conti piu' di 20.000 articoli. La classificazione e sistemazione di quella mole enorme di materiale mai sentito o visto prima sono stati supervisionati dalla vedova di Joe, Luce, e da Robert Gordon McHarg II, che ne hanno affidato il restauro e la rimasterizzazione allo specialista americano Peter J. Moore (un lavoro complesso e delicato: in diversi casi le cassette lasciate da Strummer contenevano venti minuti di silenzio tra una canzone e l'altra, con tracce nascoste e sovraimposte le une sulle altre che hanno dovuto essere separate in studio per risalire ai brani completi): il lavoro certosino di quest'ultimo ha permesso di recuperare preziosi inediti tra cui un primo provino di 'This Is England' dei Clash intitolato 'Czechoslovak Song - Where Is England', un demo di 'Letsagetabitarockin'' dei 101ers registrato ad Elgin Avenue nel 1975, outtake da colonne sonore registrate insieme all'ex compagno di band Mick Jones ed eccellenti canzoni mai ascoltate prima come 'Rose Of Erin' (altro scarto, ma di qualita', da una soundtrack), l'autobiografica, avvincente 'The Cool Impossible', una folkeggiante 'Pouring Rain' con fisarmonica e Danny Thompson al contrabbasso e 'London Is Burning', uno degli ultimi pezzi registrati dal rocker inglese (che sarebbe diventata 'Burning Streets' sull'album 'Streetcore'). Sono alcune delle gemme contenute nella doppia raccolta, che per il resto contiene canzoni tratte dagli album di Strummer con i Latino Rockabilly War e con i Mescaleros e titoli recuperati dalle numerose colonne sonore da lui firmate (e in alcuni casi mai edite su disco, com'e' il caso dei due pezzi ripresi dalla soundtrack di 'I Hired A Contract Killer') e ai duetti con artisti come Johnny Cash (la 'Redemption Song' di Bob Marley) e Jimmy Cliff. Un ritratto per forza di cose parziale, ma toccante e in buona parte inedito di un artista che ha prodotto molto anche al di fuori dei Clash, conservando anche nei suoi cosiddetti 'wilderness years' e prima della piena rinascita artistica un carisma formidabile e un'energia creativa inesauribile. La versione limited e' inclusa in una confezione a libro illustrato in formato A4 curata da McHarg III (che aveva gia' realizzato con Paul Simonon l'artwork del box dei Clash 'Sound System'): 'Lo abbiamo concepito come se fosse stato Joe stesso a realizzarlo raccontando la sua storia', ha spiegato lui stesso. 'Si tratta di un racconto dei suoi lavori e include anche testi di canzoni scritti a mano con note personali, schizzi e scarabocchi'