STONE ALLENBuilding BalanceFiglio di un pastore di Chewelah, nello stato di Washington, in 'Building Balance' Allen Stone continua a trarre ispirazione dall'r&b e dal funk degli anni Settanta collocandosi a metà tra lo Stevie Wonder più melodico e il D'Angelo più sensuale. Il recente matrimonio e la nascita di un figlio hanno a loro volta influenzato la creazione dell'album più personale e più ricco dal punto di vista produttivo della sua carriera, scritto in gran parte in un capanno nascosto nei boschi e registrato in parte ai Sound Emporium Studios di Nashville con tre produttori: l'inglese Jamie Lidell (che duetta con lui in 'Taste Of You'), Nasri e Jeremy Most (Emily King). Lo stesso King, Mike Posner, Theo Katzman e Joey Dosik dei Vulfpeck hanno collaborato alla scrittura di brani sentimentali come 'Brown Eyed Lover' e 'Consider Me' e di titoli che rievocano nostalgicamente il periodo d'oro del funk ('Back To The Swing', 'Sweaters'), contrappesi di un disco che riflette gli alti e bassi della vita, le contraddizioni tra carriera e famiglia, i vizi del passato e le gioie del presente. 'L'equilibrio che raggiungi attraversando il tumulto delle lotte e dei conflitti è il migliore che tu possa ottenere perché significa che stai crescendo, ti stai rafforzando e stati sviluppando i tuoi muscoli', spiega Allen a proposito dei temi trattati nel disco. 'Se fosse una passeggiata non riusciresti a rafforzare i tendini e la forza di volontà'. Nessun brano lo spiega meglio del singolo 'Sunny Days', un'euforica ode all'amore in chiave r&b con una melodia 'fresca come una brezza in una calda giornata d'estate' e in cui il timbro acuto e carezzevole di Stone si alterna a versi snocciolati a ritmo di rap track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter
|