SOFT MACHINELive At The Baked PotatoNel 2018 nei negozi era arrivato 'Hidden Details', primo album a nome Soft Machine in 37 anni, e subito dopo la nuova formazione dello storico gruppo jazz rock inglese, per tre quarti identica a quella che nel 1975 pubblicò l'album 'Softs', ha intrapreso un tour la cui data al Baked Potato di Los Angeles, il 1° febbraio 2020, è stata registrata e viene ora pubblicata sotto forma di CD. La performance del quartetto composto da John Etheridge (chitarra elettrica), Roy Babbington (basso), John Marshall (batteria) e l'ultimo arrivato nonché produttore del disco Theo Travis (sassofoni, flauto, piano elettrico Fender Rhodes) nel minuscolo ma famoso jazz club californiano si incentra principalmente sul repertorio dell'ultimo album riprendendone ben sette brani (tra cui 'Out-Bloody-Tageous' e 'The Man Who Waved At Trains', nuovi arrangiamenti di brani già apparsi sugli antichi 'Third' e 'Bundles') ma recupera anche dal catalogo anni '70 altri pezzi importanti come 'Sideburn', 'Hazard Profile, Part 1', 'The Tale Of Taliesin' e 'Kings And Queens' (da 'Fourth') in cui il jazz rock si combina con la psichedelia e con brani più melodici e in formato canzone lasciando sempre ampio spazio all'improvvisazione track list
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