Why Don't You Smile Now: Lou Reed at Pickwick Records 1964 -1965

Prodotta dall'etichetta Light In The Attic in cooperazione con Laurie Anderson e con il Lou Reed Archive, "Why Don't You Smile Now" è la prima antologia a raccogliere su CD tutte le canzoni che l'artista newyorkese scrisse tra il 1964 e il 1965 quando lavorava come autore (e a volte anche come session man, cantante e chitarrista) per la Pickwick Records, poco prima di voltare radicalmente pagina con i Velvet Underground. Per quella etichetta, da tempo estinta e specializzata in "soundalike" che ricalcavano i grandi successi pop del momento, Reed scrisse canzoni che spaziavano dal garage rock al pop interpretato da gruppi femminili, dal blue eyed soul a ballate confezionate per aspiranti teen idol: 25 brani in tutto, che includono classici di culto come "The Ostrich" dei Primitives, rarità e brani inediti come "Sad, Lonely Orphan Boy" dei Beachnuts e incisioni di altri nomi ricordati solo da specialisti e studiosi del genere quali Hi-Lifes, Roughnecks, Ronnie Dickerson, Terry Phillips e Robertha Williams. Le registrazioni sono state rimasterizzata da John Baldwin e la confezione include un libretto di 40 pagine con saggi a cura di Lenny Kaye e Richie Unterberger. Un'altra pubblicazione interessante, dopo i due dischi precedenti ("Words And Music", "Hudson River Wind Meditations") realizzati da Light In The Attic attingendo agli archivi ufficiali di Reed