Journey's End

Il recente ritrovamento dei master originali permette di proporre all'attenzione degli appassionati 'Journey's End', secondo e inedito album dei Pluto il cui debutto venne pubblicato su etichetta Dawn (gruppo Pye) nell'ottobre del 1971. Formazione londinese il cui hard rock era fortemente influenzato dal blues e si tingeva di progressive, i Pluto erano un quartetto composto dal cantante e chitarrista Paul Gardner (già nei Dry Ice e bassista in tour con i Trees), dal chitarrista e cantante Alan Warner (Foundations), dal bassista Michael Worth e dal batterista Derek Jarvis, entrambi scomparsi nel frattempo e a cui il disco è dedicato. Ai dodici brani della scaletta originale questa pubblicazione aggiunge sette bonus tracks, due delle quali dal vivo: abbastanza vario il repertorio, che alterna i riff elettrici di 'Hound' e 'Man Overboard' all'acusticità di 'Sunday Best' e della ballata 'Hope', la slide blues di 'Big Black Creeper' e di 'Better Run' al rock and roll immediato di 'Natalie' e alle atmosfere quasi Southern di 'Just Like A Train'. Parteciparono alle incisioni anche colleghi e amici come Nicholas 'Foxy' Fox (batteria) e i chitarristi Paul 'Monkey' Monk, Adam Parfitt e Ian McCutcheon