Nati a Boston nel 1986 per iniziativa di Black Francis (voce e chitarra ritmica), Joey Santiago (chitarra solista), Kim Deal (basso e voce) e David Lovering (batteria) e oggi ancora attivi con Paz Lenchantin al posto della Deal, i Pixies restano uno dei gruppi più amati e di culto della scena post punk e alternative rock statunitense degli ultimi 35 anni grazie alla loro poetica abrasiva e a un contagioso stile musicale che mischiava in pezzi spesso brevissimi (un minuto e mezzo, due minuti) garage rock, noise, surf e power pop. Questo triplo CD non ufficiale riproduce sul primo disco uno dei loro primi show, registrato presso l'Emerson College di Boston il 18 gennaio del 1987 e dunque oltre un anno prima della pubblicazione del loro primo album 'Surfer Rosa' da cui vengono anticipati 'I'm Amazed', 'Broken Face', 'Break My Body' e 'Vamos', in una scaletta di sedici brani (con breve intervista finale) che comprende anche outtakes e il programma quasi intero dell'EP d'esordio 'Come On Pilgrim' ('The Holiday Song', 'Caribou', 'Isla De Encanta', 'Ed Is Dead', 'Nimrod's Son', 'I've Been Tired', oltre alla stessa 'Vamos'), mentre 'Subbacultcha' era un provino che venne poi inciso sul quarto album 'Trompe Le Monde'; di tre mesi successivo alla sua pubblicazione è il secondo show registrato all'Hollywood Palladium di Los Angeles nel dicembre del 1991 e riprodotto sul secondo compact disc, in cui i brani del nuovo disco (la stessa 'Subabcultcha', 'Alec Eiffel', 'Motorway To Roswell', 'Distance Equals Rate Times Time', 'Lovely Day', 'Palace Of The Brine', 'Letter To Memphis, 'The Navajo Know', 'Planet Of Sound', 'Head On', 'U-Mass') formano il nocciolo duro di un set dove trovano posto altri pezzi forti del repertorio e amatissimi dai fan come 'Gouge Away', 'Velouria', 'Wave Of Mutilation' e 'Monkey Gone To Heaven'. Il terzo disco, infine, non contiene musica ma interviste e racconti sulla storia della band