Last Leaf On The Tree

La straordinaria carriera discografica di Willie Nelson giunge al suo 76° capitolo con "Last Leaf On The Tree", prodotto e curato dal figlio Micah Nelson che identifica il filo conduttore del disco nell'"affrontare la morte con grazia". Lo stesso Micah (chitarra e piano), Daniel Lanois (pedal steel), l'ex batterista dei Doors John Densmore, il percussionista Magatte Sow e il fedele braccio destro Mickey Raphael all'armonica accompagnano la voce inconfondibile del veterano musicista e la sua leggendaria chitarra, Trigger, in una raccolta di brani composta in gran maggioranza da cover, con ripescaggi dal repertorio di Tom Waits ("Last Leaf", "House Where Nobody Lives"), di Neil Young ("Are You Ready For The Country?", "Broken Arrow"), di Nina Simone ("Come Ye"), di Warren Zevon ("Keep Me In Your Heart") e di Keith Richards ("Robbed Blind") ma anche di artisti di generazione successiva come Beck ("Lost Cause") e Flaming Lips (Do You Realize??"), mentre "The Ghost" è una nuova versione del brano che Nelson aveva inciso nel lontano 1962 e "The Color Of Sound" una nuova composizione da lui firmata insieme a Micah