MUSTANGSWATERTOWNGenere: Bluegrass Etichetta: SKY Anno: 2019 Supporto: CD
Nati nell'Hampshire inglese nel 2001, i Mustangs sono da tempo una delle migliori formazioni rock blues europee. Mai prima d'ora pero' avevano dato alle stampe un disco politico come 'Watertown', ideologicamente allineato alle posizioni del batterista Jon Barty (uno dei due leader dei Verdi inglesi). Si tratta di un concept che, spiega il cantante Adam Norsworthy, 'parla del conflitto tra una natura immutevole e la marcia distruttiva e consumatrice delle citta' e dell'industria, visto attraverso gli occhi di una giovane coppia'. In sintonia con i suoi temi le canzoni - prodotte da Wayne Proctor (gia' batterista dei King King) - si discostano spesso dall'amato blues per approdare su territori piu' folk, tra la calda psichedelia di 'Inter Machine', i delicati intrecci di armonica e chitarra acustica della pastorale 'King Of The Green Fields', una tonante 'Field And Factory', i ritmi funk di 'An Easy Place', il country folk di 'Going Into Town', la stridente 'Kings Of Light' e una title track che a Andy Thorley di Maximum Volume ha ricordato lo stile di Tom Petty (lo stesso giornalista cita Ben Poole, Lightning Seeds, Ian Hunter e Faces come riferimenti rispettivamente di 'Love Will Pass You By', 'She Didn't Get Into The Water', 'Swimming With The Devil' e 'Look For Old England'). Ma quel che piu' conta e' che le canzoni sono robuste e ispirate, perfette per veicolare messaggi importanti per chi e' ancora convinto che la musica possa cambiare la testa delle persone track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter
|