POTTERY PIE

Lei (nome completo da nubile Maria Grazia Rosa Domenica D'Amato) si era fatta le ossa nei folk club newyorkesi suonando a fianco di gente come Bob Dylan, Stefan Grossman e David Grisman. Lui era uno dei fondatori della band tradizionalista Jim Kweskin Jug Band, e quando questa si sciolse incise con la signora Muldaur due album. Prodotto da Joe Boyd (americano che a Londra aveva gia' lanciato Fairport Convention e Incredible String Band) con l'aiuto del grande fonico John Wood, 'Pottery Pie' e' il primo dei due e venne pubblicato nel 1968 dalla Reprise: include eccellenti cover in chiave folk blues di brani scritti da Eric Von Schmidt, Bob Dylan ('I'll Be Your Baby Tonight'), Son House, Memphis Minnie e Hoagy Carmichael (lo standard 'Georgia On My Mind), rielaborazioni di materiali tradizionali e la celebre versione di 'Brazil' che il regista Terry Gilliam utilizzo' come tema di apertura del suo omonimo film nel 1985. Boyd e Wood erano gli uomini giusti per rivestire quelle canzoni di suoni calibrati e mai invadenti, chiamando a partecipare alle session grandi musicisti come il chitarrista Amos Garrett, il bassista Billy Wolf, i batteristi Billy Mundy e Rick Marcus, lo specialista di pedal steel Bill Keith e il fiatista Hal Grossman. Quella curata ora dalla Omnivore e' la prima stampa americana del disco in formato compact disc