Un cofanetto in cartoncino di cinque CD a cura della Black Sun Music ripropone altrettanti album di Mark-Almond, straordinario e raffinato duo formato da musicisti con parecchie esperienze alle spalle (compreso un periodo a fianco di John Mayall) e composto da Jon Mark (voce solista, chitarra, percussioni e armonica) e Johnny Almond (sassofono, flauto, flauto basso e seconda voce). Il primo LP, 'Mark-Almond', venne pubblicato nel 1971 dalla Blue Thumb ed è un irrinunciabile capolavoro folk jazz tinto di bossa nova, in cui i due sono affiancati da altri eccezionali musicisti come il tastierista Tommy Eyre e il bassista 'fretless' Roger Sutton: in pezzi come 'The Ghetto' e le lunghe suite 'The City' e 'Love' la band dà forma a una musica vellutata, malinconica, introspettiva e ricca di sfumature che ancora oggi stupisce per la sua eleganza e la sua inventiva. Sulle ali del successo di critica dell'LP, per Mark-Almond II' (Blue Thumb, 1972) salì a bordo il leggendario batterista di Charles Mingus Dannie Richmond, ma sono ancora Jon e Johnny i due protagonisti di una raccolta quasi di pari livello nelle serene e assorte meditazioni di 'The Sausalito Bay Bridge/The Suite' e 'The Bay' e nei quasi dodici minuti di 'Ballad Of A Man', mentre 'One Way Sunday' divenne un successo regionale nell'area di Boston fruttando al gruppo un discreto airplay nelle radio rock 'album-oriented' del Massachusetts e di Baltimora. 'Rising' (Columbia, 1972) include altri brani deliziosi, soft e nostalgici come 'Organ Grinder', 'The Little Prince' e la poetica 'The Phoenix', irrobustendo il suono con il rock di 'Riding Free' e piazzando il colpo vincente con 'What Am I Living For', all'epoca anch'esso accolto con favore dalle radio americane. Il quarto album, 'Mark-Almond 73' (Columbia, 1973), per metà dal vivo e metà in studio e con una formazione allargata che comprendeva la chitarra e la voce di Alun Davies e, in un brano, il pianoforte di Nicky Hopkins, proponeva nella prima parte un repertorio più ritmico e jazz rock e nella seconda una collezione di canzoni quiete e riflessive, mentre il quinto disco qui incluso, 'Tuesday In New York', venne publicato nel 1980 a nome Jon Mark/Mark-Almond ed è un progetto diverso dal solito con contributi di altri cantanti in brani come il duetto di 'Once I Love A Girl' e il quasi gospel di 'In Between' (tra i musicisti anche Larry Knechtel al pianoforte)