JUST ENOUGH SUN

Sei brani (cinque composizioni originali e una cover di 'A Hard Rain's A Gonna Fall' di Bob Dylan) compongono questo EP di Heather Maloney, 'writer - song singer' (come lei stessa ama definirsi) originaria del Massachusetts che anche questa volta si fa accompagnare da una eccellente band comprendente il chitarrista e tastierista Ryan Hommel, il contrabbassista Reed Sutherland, il batterista/percussionista Colin Jalbert e il violinista Bobby Hawk: titoli come l'agrodolce 'Let Me Stay' (la cui protagonista torna a casa per scoprire che la sua camera e' diventata la stanza degli ospiti: lo stile musicale, scrive il blog americano IndieDisco, ricorda quello di Shawn Colvin), la delicata 'Don't Be A Pansy', il pop quasi sinfonico di 'Bullseye' (probabilmente influenzata dal periodo che la cantautrice ha trascorso in un centro di meditazione buddhista) e la triste ma immediatamente contagiosa e orecchiabile 'Albert 1-5' (dal testo ancora una volta originale: protagonisti cinque scimpanze' rinchiusi in un razzo e spediti nello spazio) confermano in Heather (tre dischi in catalogo prima di questo mini album) una interprete indie folk capace di distinguersi dal mucchio, la cui scrittura peculiare e i cui arrangiamenti talvolta imprevedibili catturano subito l'orecchio rivelando qualcosa di nuovo a ogni successivo ascolto