Novità LONE JUSTICEViva Lone JusticeConsiderati a pieno titolo tra gli inventori dell'alt-country e del cowpunk statunitense, i Lone Justice fecero molto parlare di sé negli anni '80 pubblicando tra il 1985 e il 1986 due apprezzatissimi album - l'omonimo LP di debutto e "Shelter" - a cui "Viva Lone Justice" fa seguito dopo quasi quarant'anni di silenzio. È la formazione originale composta da Maria McKee (voce e chitarra), Marvin Etzioni (basso e cori), Ryan Hedgecock (chitarra e cori) e il compianto Don Heffington (batteria) a riproporsi con l'aiuto di grandi ospiti come Greg Leisz alla steel guitar, Benmont Tench al piano, David Ralicke ai fiati e Tammy Rogers dei Dead Reckoning al violino e con un repertorio di dieci canzoni vecchie e nuove dalle atmosfere mutevoli ma sempre azzeccate: nel brano di apertura "You Possess Me" la sempre carismatica McKee è al centro della scena sostenuta solo da un quartetto con mandolino e archi arrangiati da Rogers, che in "Rattlesnake Mama" dialoga al violino con l'autoharp di Hedgecock trasformando quello che nei concerti di un tempo era un trascinante e furibondo rock elettrico in un folk acustico. All'altro polo del disco si colloca "Teenage Kicks", scoppiettante e bruciante rilettura del classico punk dei nordirlandesi Undertones datato 1978 e punta di diamante di un'ampia selezione di cover in cui si segnalano anche interpretazioni di celebri traditional e di classici hillbilly e rockabilly, una versione live datata 1984 della hit country "Nothing Can Stop My Loving You", la celeberrima "I Will Always Love You" fedele alla versione originale di Dolly Parton e la "Sister Anne" degli MC5 riproposta in chiave country swing track list
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