CRUISIN' FOR SURF BUNNIES

Non una ristampa ma una vera e propria, gustosa riscoperta: la Light In The Attic continua le pubblicazioni dedicate al leggendario autore, produttore e cantante Lee Hazlewood con un disco 'perduto' di incisioni strumentali di surf music. Recuperate da un misterioso nastro etichettato 'Woodchucks' e giacente negli archivi dello scomparso musicista, queste registrazioni contengono versioni strumentali, ricche di 'twang' e di riverbero, di pezzi in parte poi registrati da artisti come Astronauts, Jack Nitzsche, Dick Dale and His Del-Tones, Takeshi Terauchi, Ventures, Trashmen, Challengers, Surfaris e John Paul Jones dei Led Zeppelin. Per quanto mai confluiti in un disco distribuito nei negozi, i brani suonano come parte di un progetto organico: 'La colonna sonora perfetta per pelli cotte dal sole e onde d'acqua salata, hot rods (le auto modificate che fanno impazzire gli americani) e amori estivi', scrive l'etichetta. 'La colonna sonora di un sogno americano datato anni ''60 e proveniente dalla California'. Un ineccepibile disco di surf music, riverniciato a nuovo dai master originali con note di copertina redatte da Hunter Lea e un'intervista con Marty Cooper mentre la copertina riproduce foto inedite delle Surf Bunnies, gruppo primi anni Sessanta di Suzi Jane Hokom, musa e compagna di Hazlewood negli anni a venire