HAMMOND JOHNBears Sonic Journals: You're Doin' Fine (Blues At The Boarding House June 2 & 3,1973)L'undicesimo capitolo dei "Bear's Sonic Journals" ricavati dagli archivi del leggendario fonico dei Grateful Dead Owsley Stanley è dedicato al bluesman bianco John Hammond, colto in azione alla Boarding House di San Francisco il 2 e 3 giugno del 1973 nel momento di massimo fulgore della sua carriera. Il musicista newyorkese, allora trentunenne, si presentava da solo sul palco con la sua chitarra acustica e la sua armonica per dare una autentica lezione di country blues, di Piedmont blues e di blues del Delta, di Chicago e del Texas, snocciolando un repertorio che includeva sei canzoni di Robert Johnson e brani ripresi anche dai Dead come "Wang Dang Doodle" di Willie Dixon, "King Bee" di Slim Harpo, "It Hurts Me Too" di Elmore James e "It's Too Late, She's Gone" di Freddie King. "Esibirsi da soli equivale a una fotografia in bianco e nero, in confronto a una foto a colori con tutte le sue sfumature...Ma può essre più nitida e reale, e più potente", spiega lui stesso nelle note di copertina incluse nel libretto di ben 60 pagine che contiene nuove interviste con l'artista, un omaggio di Tom Waits e i ricordi di Jorma Kaukonen. Bella anche la copertina a cura di Richard Biffle, e impeccabile come sempre la qualità audio di queste tre ore abbondanti di musica track list
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