Gordon Giltrap + Portrait

La consueta formula 'due in uno' (due album in un CD) cara alla BGO viene utilizzata oggi per riproporre in un programma di circa 65 minuti di durata e in versione rimasterizzata i primi due LP di Gordon Giltrap, virtuoso e raffinato chitarrista acustico contemporaneo dei più celebri Bert Jansch e John Renbourn (che furono per lui fonte di ispirazione). Il suo primo e omonimo album venne prodotto dallo specialista di registrazioni folk Bill Leader e pubblicato dalla Transatlantic nel 1968, quando il musicista originario del Kent aveva appena diciotto anni: tra i suoi dodici brani, tutti a sua firma e tutti interpretati per sola voce e chitarra, spiccano 'Willow Pattern', lodata dal collega Ralph McTell per la sua immaginazione e qualità testuale, e 'Gospel Song', tra i primi esempi di uno stile più ritmico e aggressivo che sarebbe diventato caratteristico e che molto doveva, per sua stessa ammissione, a quello di Pete Townshend. L'anno successivo 'Portrait', sempre su Transatlantic, proseguiva su quella falsariga aggiungendo altri dodici titoli al catalogo di un artista di eccellenti qualità tecniche che citava tra le sue altre influenze principali Hank Marvin degli Shadows, i Beatles, Donovan e compositori classici come Edward Elgar e Ralph Vaughan Williams e il cui talento è stato riconosciuto e lodato da illustri colleghi come Ritchie Blackmore e Steve Rothery dei Marillion