RAVING WITH IAN & THE JAVELINS

Nati agli inizi degli anni Sessanta, i Javelins (con il futuro Deep Purple Ian Gillan voce solista) si fecero allora un nome suonando nei club giovanili e nei pub della loro zona vincendo anche qualche talent show dell'epoca. Influenzati dalla musica che arrivava dall'altra sponda dell'Atlantico, diedero a Gillan l'opportunita' di scopire - letteralmente e metaforicamente - la sua voce, tanto che lo stesso vocalist, nel 2018, ha voluto tornare a suonare con i compagni di allora - il chitarrista ritmico Tony Tacon, il bassista Tony Whitfield, il batterista Keith Roach e il chitarrista solista Gordon Fairminer - dando alle stampe un rigenerante e divertente album nuovo di zecca. C'era stata un'altra e precedente reunion, datata 1994, a trent'anni da quel fatidico 1964 in cui il gruppo sgomitava per farsi spazio nella scena musicale: prima d'ora, pero', 'Raving With Ian & The Javelins' aveva avuto una distribuzione limitata ai fan club e torna ora a disposizione di tutti, grazie alla Ear Music, ricreando virtualmente una setlist dei vecchi tempi zeppa di cover di classici anni Sessanta. E' quel che ci si puo' aspettare: uno spassoso, irresistibile e nostalgico juke box musicale a base di soul, blues, r&b, pop e rock and roll che include standard di Chuck Berry e di Little Richard, dei Coasters e di Smokey Robinson & The Miracles, di Buddy Holly e di Eddie Cochran, di Conway Twitty e del primo Marvin Gaye che fa rivivere un'epoca ruggente e indimenticabile grazie a un manipolo di amici che reinterpretano con l'entusiasmo di ragazzini la musica con cui sono cresciuti