Made In Ireland: Best Of Fruupp

Dopo avere raccolto l'intera produzione del gruppo irlandese per l'etichetta Dawn nel cofanetto quadruplo 'Wise As Wisdom: The Dawn Albums 1973-1975', la Esoteric dedica ai Fruupp una più sintetica antologia condensata in un solo CD, compilata dal manager e paroliere della band Paul Charles che per l'occasione ha anche curato le note di copertina. Tutte rimasterizzate utilizzando le matrici originali, le nove canzoni qui contenute rappresentano tutti i dischi del gruppo, cioè l'album di debutto 'Future Legends' (ottobre 1973, che fruttò alla formazione di Belfast un buon seguito locale e da cui vengono ripresi due brani), il capolavoro di prog rock melodico e sinfonico 'Seven Secrets' (aprile 1974, la loro opera più apprezzata da cui vengono riproposti tre titoli), l'ambizioso e concettuale 'The Prince Of Heaven's Eyes' (novembre 1974, un brano più il singolo del periodo 'Prince Of Heaven') e il più levigato 'Modern Masquerades' prodotto da Ian McDonald dei King Crimson (novembre 1975, due brani). Insieme rappresentano una bella fotografia di una delle migliori formazioni progressive del periodo, il cui sound sofisticato e riccamente orchestrato che incorporava elementi di musica classica, sinfonica, rock e folk combinando con gusto ed eleganza strumenti acustici ed elettrici è stato paragonato da Paul Collins di Allmusic a quello dei primi Genesis e degli Spring: poco noti al grande pubblico ma stimatissimi dagli appassionati del genere, Pete Farrelly (basso, flauto e voce solista), Vincent McCusker (chitarra solista e voce), Martin Foye (batteria e percussioni) e Stephen Houston (tastiere, oboe e voce, sostituito da John Mason prima delle registrazioni dell'ultimo album) furono all'epoca apprezzatissimi dai fan britannici che affollavano i concerti del circuito live prevalentemente studentesco e in cui i Fruupp furono una presenza costante aprendo per band più famose come i citati Genesis e King Crimson oltre che per Queen, ELO, Hawkwind, Man, Supertramp e molti altri