BORN TO BE WILD

Ristampato dalla Elemental Music in formato Mini-LP apribile e rimasterizzato a 24 bit, 'Born To Be Wild' e' il secondo album datato 1968 e pubblicato originariamente su etichetta Imperial del produttore, cantante e musicista losangelino Kim Fowley, leggendaria, eccentrica e controversa figura di spicco della scena pop rock internazionale degli anni Sessanta (nonche' manager delle Runaways nei Settanta). Il repertorio e' quasi interamente composto di cover, rock ('Sunshine Of Your Love' dei Cream) e soul ('Soul Limbo' di Booker T. & The MG's, 'I Can't Stop Dancing' di Archie Bell & The Drells, 'Shake A Lady' di Ray Bryant) reinventate come strumentali concepiti alla stregua di immaginarie colonne sonore per b-movie giovanili d'epoca. Una 'Hello I Love You' simile all'originale dei Doors, una 'Born To Be Wild' (Steppenwolf) irrobustita da chitarre distorte, sezione fiati e un organo Hammond che detta la linea melodica e una 'Pictures Of Matchstick Men' (Status Quo) 'rifinita con un organo che evoca 'Il fantasma dell'opera' e riverbero a volonta'' (cosi' scrive AllMusic) disegnano i contorni di un disco bizzarro e molto godibile, intriso di humour, psichedelia e visionarieta' figli degli anni in cui venne prodotto