FOGHATFool For The CityPubblicato nel settembre del 1975 dalla Bearsville del manager di Bob Dylan Albert Grossman, 'Fool For The City' è il quinto album della formazione hard rock britannica dei Foghat e fu il primo a conseguire la certificazione del disco di platino negli Stati Uniti (dove il gruppo si trasferì quasi subito e riscosse i maggiori successi). Registrato dopo l'uscita dal gruppo del membro fondatore Tony Stevens e prodotto da Nick Jameson che vi suona anche basso e tastiere, è unanimemente considerato il miglior disco di studio del gruppo completato da 'Lonesome' Dave Peverett (voce solista, chitarra ritmica), Rod 'The Bottle' Price (chitarra, slide, steel guitar e voce) e dal batterista Roger Earl (fotografato in copertina mentre finge di pescare da un tombino su una strada di Manhattan) grazie alla presenza di una title track che mescola riff incisivi e cori da stadio (e che nel break strumentale di tono funky mette il silenziatore alle chitarre portando in primo piano il basso di Jameson) e soprattutto dell'epico, furente boogie 'Slow Ride', brano più significativo del repertorio oltre che cavallo di battaglia irrinunciabile dal vivo e classico radiofonico. Altrettanto amata dalle emittenti FM fu 'Take It Or Leave It', lenta ballata acustica il cui ricco e stratificato arrangiamento include anche sintetizzatori, ma è tutto il disco a mostrare eccellenza compositiva e intelligenza negli arrangiamenti che portano una ventata di freschezza a un genere consolidato come l'hard rock degli anni Settanta (mixato con le classiche dodici battute del rock blues più vigoroso). La speciale edizione a deluxe a tiratura limitata a cura della Rock Candy si avvale di una rimasterizzazione digitale a 24 bit ed e' arricchita da un bel libretto di 16 pagine contenente estese note di copertina, nuove interviste, foto rare e riproduzioni di memorabilia dell'epoca track list
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