ECHO & THE BUNNYMENJOHN PEEL SESSIONS 1979-1983Genere: Ristampa Etichetta: RHINO Anno: 2019 Supporto: CD
Non ci sono dubbi sul fatto che i liverpooliani Echo & The Bunnymen siano stati una delle migliori formazioni inglesi della prima meta' degli anni Ottanta, grazie al carisma tenebroso e alla voce intensa e drammatica di Ian McCulloch (ma anche alla chitarra ficcante e concisa di Will Sergeant), capace di condire il post punk e la new wave britannica di quegli anni di taglienti ed essenziali sonorita' che riportavano alla memoria la psichedelia e il rock underground degli anni Sessanta (con Scott Walker, i Doors, i Velvet Underground, i Television e Jonathan Richman tra le influenze principali). In quel periodo il quartetto completato dal bassista Les Pattinson e dal batterista Pete de Freitas fu spesso presente alla radio, ospite delle celebri John Peel Sessions di cui questo CD raccoglie ventuno performance: il periodo qui preso in considerazione -1979-1983 - e' quello migliore e piu' ispirato del quartetto, che qui propone alcuni dei brani piu' noti dagli album 'Crocodiles' ('Stars Are Stars', 'Villiers Terrace', 'Pictures On My Wall' e 'All That Jazz' restano tra i migliori titoli del loro catalogo), 'Heaven Up Here' e 'Porcupine' ma anche dal celebre 'Ocean Rain' che sarebbe uscito nell'84 ma da cui McCulloch - contraltare esistenzialista al concittadino e contemporaneo Julian Cope - e compagni anticipano classici futuri del repertorio come la title track 'Silver', 'Seven Seas', 'Nocturnal Me', 'My Kingdom' e 'The Killing Moon', tuttora in alta rotazione nelle playlist delle radio rock e il piu' immediato e riconoscibile biglietto da visita della band e del suo cote' piu' notturno e romantico track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter
|