Transcendental Blues

Si guadagnò all'epoca una nomination ai Grammy nella categoria "miglior album folk contemporaneo" questo nono disco solista di Steve Earle, pubblicato nel giugno del 2000 dalla sua etichetta E-Squared e ora ristampato da Music On CD a medio prezzo. Portano tutte la firma del cantautore nato in Virginia le 15 canzoni di "Transcendental Blues", una affascinante e ispirata collezione in cui brani che rievocano i classici di Johnny Cash ("The Boy Who Never Cried") e del re del bluegrass Bill Monroe ("Until The Day I Die") si alternano a escursioni nel folk irlandese mentre il vigoroso roots rock della title track e di "All Of My Life" fa da contraltare al dolente intimismo di ballate come la conclusiva "Over Yonder (Jonathan's Song)". La fisarmonicista e violinista irlandese Sharon Shannon (già nei Waterboys, oltre che prolifica artista solista), il tastierista degli Heartbreakers Benmont Tench, il virtuoso degli strumenti a corda Darrell Scott e il chitarrista elettrico Doug Lancio (ultimamente membro della touring band di Bob Dylan) spiccano tra gli ospiti di uno dei dischi più riusciti della carriera di Earle, indomito ribelle della scena country folk americana qui perfettamente in bilico tra tradizione e attualità