Non avevano mai aspettato tanto tempo (tre anni e mezzo), i Drive-By Truckers, per pubblicare un nuovo album: interrompono finalmente il periodo di silenzio con 'The Unraveling', un disco crudo e appassionato, 'più cuore che cervello', registrato a Memphis durante una settimana di lavoro nello storico studio di registrazione Sam Phillip's Recording Service (inaugurato dal leggendario titolare della Sun nel 1962) e che cerca di fare i conti con uno dei periodi più controversi e turbolenti della recente storia americana. Il fidato produttore David Barbe e l'esperto fonico Matt Ross-Spang, che in passato aveva affiancato l'ex membro del gruppo Jason Isbell, hanno aiutato la band guidata da Patterson Hood (voce solista e chitarra) e Mike Cooley (voce solista, chitarra e banjo) e completata ormai da qualche anno dal bassista Matt Patton, dal tastierista/polistrumentista Jay Gonzalez e dal batterista Brad Morgan a fissare su nastro, sostanzialmente dal vivo in studio, diciotto canzoni, nove delle quali selezionate per un album che nelle sue sonorità risulta fortemente influenzato dall'ambiente in cui è stato registrato: Hood ha scritto l'iniziale e tumultuosa 'Rosemary With A Bible And A Gun' proprio come esplicito omaggio a Memphis prendendo a modello lo stile Southern Gothic di Bobbie Gentry con l'aiuto della violista/violinista/arrangiatrice Kyleen e della violoncellista Patti King (Sheens), mentre sfrutta a pieno l'acustica e i riverberi del Recording Service un brano come 'Babies In Cages', registrato in presa diretta in una sola 'take' e in cui l'ospite Cody Dickinson dei North Mississippi All Stars suona un washboard elettrico con effetti creati attraverso un Echoplex e un pedale wah. Con il precedente 'American Band' (2016), sottolinea lo stesso Hood, le differenze sono tante quante le similitudini: 'Se il precedente disco era uno sparo d'avvertimento che segnalava una tempesta in arrivo, questo è stato scritto sulle macerie che quest'ultima ha lasciato sul terreno. Ho sempre detto che tutti i nostri dischi sono politici, ma ho anche sempre detto che la politica è un fatto personale. Tenendo conto di questo, questo è un album decisamente personale'. Pezzi come '21st Century Usa', 'Grievance Merchants', 'Armageddon's Back In Town', 'Heroin Again' e 'Awaiting Resurrection' non potrebbero essere più eloquenti nel descrivere le tensioni e le violenze che attraversano l'America contemporanea e avvalorano il pensiero di chi, come la rivista Stereogum, considera i Drive-by Truckers forse la migliore rock and roll band americana in circolazione (inclinazione alt country/Southern rock). 'Se la scrittura è stato un processo lungo e brutale', sottolinea Patterson, 'la registrazione è stata una gioiosa celebrazione. Un'altra delle molte doppie facce, credo, che caratterizzano la nostra band'