STOCKHOLM SERENADE

Gli stessi Doors ricordarono in seguito tra i loro migliori concerti di sempre quelli che ebbero luogo il 20 settembre del 1968 al Konserthuset di Stoccolma, nell'ambito di un tour europeo che rilancio' prepotentemente il quartetto, solo pochi giorni prima sull'orlo dello scioglimento dopo che Jim Morrison, sempre piu' imprevedibile, inaffidabile e in preda all'alcolismo, aveva minacciato di andarsene. Le esibizioni nel Vecchio Continente lo videro invece nuovamente in forma e ispirato: preceduti sul palco dai Jefferson Airplane, il cantante, il tastierista Ray Manzarek, il chitarrista Robby Krieger e il batterista John Densmore incantarono il pubblico in una setlist che attingeva dai primi tre album 'The Doors', 'Strange Days' e 'Waiting For The Sun', in un 'early show' (sul primo CD) e un 'late show' (sul secondo dischetto) che propongono magnetiche, ipnotiche versioni di pezzi dell'LP piu' recente come il singolo 'The Unknown Soldier', 'Five To One' e 'Love Street', di 'Light My Fire' e 'The End', di 'Love Me Two Times' e di 'Alabama Song', di 'When The Music's Over' e di 'Back Door Man', accanto a 'A Little Game', 'Hill Dwellers' e 'Celebration Of The Lizard' estratte dalla omonima suite eseguita per intero solo in rare occasioni e a una cover del classico Motown 'Money (That s What I Want)'