DIDN'T HE RAMBLE: SONGS OF CHARLIE POOLE

Prodotto dallo stesso David Davis con il banjoista Robert Montgomery e registrato da Gary Gordon agli Inside Out Studio di Sparta, Illinois, 'Didn't He Ramble' rivisita quindici brani sempreverdi dal repertorio di Charlie Poole, banjoista, leader dei North Carolina Ramblers nonche' leggenda del bluegrass e della old time music americana in attivita' tra il 1918 e il 1931. Non si tratta di un 'tribute album' nel senso tradizionale del termine dal momento che Davis, mandolinista e cantante, e gli altri Warrior River Boys alias Montgomery, il bassista Marty Hays, il cantautore e chitarrista Stan Wilemon e il violinista Phillip James hanno reinventato standard come 'He Rambled', 'If The River Was Whiskey', 'May I Sleep In Your Barn Tonight, Mister?', 'Milwaukee Blues' e 'White House Blues' (tutti risalenti agli anni Venti del secolo scorso) infondendo loro nuova energia e una identita' personale e differente. 'Selezionare quindici canzoni dagli ottanti brani che fanno parte del repertorio registrato di Poole non era cosa facile', ha spiegato Davis, 'ma sappiamo che diversi stili musicali sono rappresentati in questa registrazione e che questo garantisce al disco una tavolozza espressiva piu' ampia'. La conferma che Poole non e' solo il progenitore del bluegrass (prima di Bill Monroe) ma anche di molta parte della musica tradizionale americana, e che lo stesso Davis e' uno dei suoi piu' degni epigoni, capace nella circostanza di 'prendere elementi chiave della sua musica e farli evolvere in forme piu' moderne di musica tradizionale: la piu' grande varieta' di stili roots che abbiamo finora incluso in uno stesso disco, un matrimonio tra motivi old time fusi con strumentazione, ritmi e armonie bluegrass'