Repeat Rewind

Regina irlandese del jazz e del blues nota per la straordinaria intensità delle sue interpretazioni, Mary Coughlan celebra quarant'anni di carriera con un disco (il suo diciottesimo) ancora una volta pregno di feeling, di calore e di grandi canzoni. La title track "Repeat Rewind", "I Can Let Go Now" e "Really Gone" ne mostrano il lato più onesto, introspettivo e vulnerabile; "What If I Do", "Marital Bliss", "Freefalling" (cantata insieme al connazionale Ultan Conlon) e "More Like Brigid" mescolano il suo tipico humour amarognolo a taglienti osservazioni sulla società irlandese e sui rapporti umani e tra i sessi, mentre la cover di "God Only Knows" dei Beach Boys e la natalizia "Tinseltown" si candidano già ora a favorite del pubblico in occasione dei suoi prossimi concerti. L'ennesima conferma della tenuta di una voce straordinaria, annerita dal fumo e dall'alcol, e della personalità carismatica di una artista degna epigona di Billie Holiday e Bessie Smith, Peggy Lee ed Edith Piaf