Nella primavera del 1996 Elvis Costello tenne una serie di intimi concerti in cui, per promuovere l'album 'All This Useless Beauty' pubblicato a maggio (l'ultimo con gli Attractions), si fece accompagnare dal solo Steve Nieve, geniale tastierista degli stessi Attractions e poi degli Imposters che lo accompagnava al pianoforte a coda e con una tastiera elettronica. Il 22 maggio il duo si esibì al Supper Club di New York e quello show, registrato e diffuso per radio, riappare ora sotto forma di doppio CD non ufficiale su marchio Unicorn riproducente l'intera performance: una vera lezione universitaria sulla canzone d'autore, ma avvincente e tutt'altro che pedante, in cui Costello - sorprendentemente migliorato come cantante rispetto agli esordi risalenti a vent'anni prima e compositore sempre più colto e raffinato - ripropone accompagnato dalla sua chitarra e dal ricco fraseggio tastieristico di Nieve i brani del nuovo disco (la title track, 'Little Atoms', 'You Bowed Down', 'Why Can't A Man Stand Alone?', 'Poor Fractured Atlas', 'Complicated Shadows', 'Distorted Angel', 'The Other End Of The Telescope' scritta con Aimee Mann, 'Shallow Grave' composta con Paul McCartney e la conclusiva 'I Want To Vanish') alternandoli a classici più o meno antichi del suo repertorio come '(The Angels Wanna Wear My) Red Shoes', 'The Long Honeymoon', 'God's Comic', 'Watching The Detectives' e 'God Give Me Strenght' (dal disco scritto e inciso con Burt Bacharach), a standard come 'My Funny Valentine' di Rodgers e Hart e a pezzi più o meno oscuri e chicche da fan recuperate dal suo abbondantissimo catalogo, mentre le hit 'Oliver's Army' e 'Alison' vengono riproposte in medley che citano pezzi come la 'Unchained Melody' dei Righteous Brothers, 'If You Could Read My Mind' di Gordon Lightfoot, 'Living A Little, Loving A Little' degli Spinners e i successi Motown 'Tracks Of My Tears' e 'Tears Of A Clown' (entrambi di Smokey Robinson & The Miracles)