A KIND OF BLUES - LOS ANGELES 1994

Nel settembre del 1994, sull'onda del grande successo riscosso con il suo 'Unplugged' per MTV, Eric Clapton pubblicava 'From The Cradle', dodicesimo album solista totalmente imperniato su cover di brani blues che rendeva omaggio agli eroi della sua adolescenza come Willie Dixon, Eddie Boyd, Leroy Carr, Lowell Fulson, Tampa Red, Freddy King, Muddy Waters, Otis Rush e altri ancora. Poco dopo la sua pubblicazione, il chitarrista inglese e la sua band comprendente Andy Fairweather Low (chitarra), Jerry Portnoy (armonica), Chris Stainton (pianoforte), Dave Bronze (basso), Andy Newmark (batteria, percussioni) e la sezione fiati dei Kick Horns intrapresero il 'Nothin But The Blues Tour' con cui visitarono Stati Uniti, Canada, Europa e Giappone; il 3 novembre del '94 la troupe fece tappa al Forum di Los Angeles per un grande show ricordato tra i migliori dell'intera tournee, all'epoca trasmesso per radio e ora riprodotto integralmente in un doppio CD non autorizzato ma di notevole qualita': Clapton passa dall'acustico all'elettrico, dal purismo di una 'How Long Blues' (Leroy Carr) eseguita al dobro e di una 'Fourty Four' (Howlin' Wolf) scandita da una grancassa da banda alla slide di 'It Hurts Me Too' (Elmore James), ai glissando di 'Groaning The Blues' (Otis Rush) e agli incendiari fraseggi di 'Five Long Years' (Eddie Boyd) sciorinando un repertorio di classici delle dodici battute e della musica americana che comprende anche 'Hoochie Coochie Man', 'Reconsider Baby', 'Have You Ever Loved A Woman', 'Ain't Nobody Business' e 'Sweet Home Chicago' (ripresa nel finale) ma anche pezzi noti solo ai cultori piu' raffinati del genere. Come spiega il titolo del tour, non c'e' spazio, qui, per 'Layla' e per 'Cocaine', per 'I Shot The Sheriff', per 'Wonderful Tonight' e per 'Tears In Heaven', per i Cream e per Derek and The Dominos: tutto ruota intorno al Chicago blues e alla musica del Delta