Live In London: Encore Edition

Ben nove bonus track arricchiscono questa nuova "Encore Edition" a cura della Sundazed di "Live In London", pubblicato in origine nel 1982 e registrato il 28 maggio del 1980 al Dingwalls di Londra in occasione di un feroce e deragliante concerto durante il quale un Alex Chilton in modalità iconoclasta alla Captain Beefheart brutalizzò il suo miglior repertorio power pop e un gruzzolo di cover tutt'altro che scontate facendo affidamento sulla grinta e sulla furia di un trio di musicisti britannici votati al garage rock e alla distorsione (Knox alla seconda chitarra, Mathew Seligman al basso e Morris Windsor alla batteria). Puro "Memphis psychobilly", che nella scaletta originale ripercorre i momenti salienti della carriera del cantante e chitarrista ("The Letter" dei Box Tops, "September Gurls" dei Big Star) aggiungendovi reinterpretazioni di "Tramp" di Lowell Fulson (resa celebre anche da Otis Redding e Carla Thomas), di "Alligator Man" di Jimmy C. Newman, del classico dell'r&b "Train Kept A-Rollin'", di "Stranded On A Dateless Night" dei Deltones e di "No More The Moon Shines On Lorena" della Carter Family; gli "encore" inediti aggiunti a questa ristampa provengono invece dalla sera precedente, 27 maggio, e includono altre sfiziose e ruvide riletture di pezzi dei Seeds ("Can't Seem to Make You Mine"), di Troy Shondell ("Girl After Girl") e dei Kinks ("Come On Now")