BOLIN TOMMYPRIVATE EYESGenere: Ristampa Etichetta: MUSICONCD Anno: 2019 Supporto: CD
E' un ricordo agrodolce, quello che istiga l'ascolto di 'Private Eyes', secondo album solista del formidabile chitarrista Tommy Bolin (Zephyr, James Gang, Deep Purple) che sarebbe morto di li' a poco - di overdose, e a soli venticinque anni - durante il tour promozionale del disco. Pubblicato dalla Columbia nel settembre del 1976 (poco dopo il suo abbandono dei Purple) e ristampato dalla Music On CD a prezzo economico e senza bonus tracks, il disco si avvale di una produzione di alto livello; il musicista dello Iowa (chitarre, tastiere, voce e pianoforte) e' affiancato in studio da Mark Stein e Carmine Appice dei Vanilla Fudge (rispettivamente tastiere e batteria, il secondo solo nel brano 'Someday We'll Bring Our Love Home'), dal bassista e cantante Reggie McBride, dal batterista e percussionista Bobby Berge e da Norma Jean Bell (percussioni, voce e sassofono), mentre il celebre Del Newman si occupa degli arrangiamenti d'archi: piu' strettamente rock del suo predecessore 'Teaser', 'Private Eyes' non si limita a sfornare pezzi hard rock ma amplia la gamma espressiva includendo nel programma le quiete ed essenzialmente acustiche 'Hello, Again' e 'Gypsy Soul' e la ballata spezzacuore 'Sweet Burgundy', mentre i nove minuti di 'Post Toastee' danno spazio a una lunga jam riflettendo nel testo proprio sulle insidie della dipendenza dalla droga track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter
|