Horses and Trees

Registrato a New York nel 1985, pubblicato nel 1986 su etichetta Celluloid Records e ora ristampato dalla Charly, "Horses And Trees" è il secondo album solista di Ginger Baker: un viaggio sonoro in sei tappe e interamente strumentale in cui il leggendario batterista esplora i territori della jazz fusion, dei ritmi africani e della world music in compagnia di grandi musicisti come Shankar (violino), i percussionisti Naná Vasconcelos, Daniel Ponce e Aiyb Dieng, Bernie Worrell (tastiere), il pioniere dell'hip-hop Grandmixer D.ST e Bill Laswell (basso). Fu proprio quest'ultimo l'istigatore e orchestratore del progetto: "Andai a cercare Ginger Baker in Toscana", ha ricordato. "Viveva sui monti tra uliveti, cani e cavalli, senza elettricità e in un ambiente molto rustico. Gli dissi 'voglio portarti a New York a registrare qualcosa. Con lui parlai molto di Africa perché in quel periodo stavo cominciando a lavorare nel continente". Ne venne fuori un disco in cui il ritmo è il cuore pulsante ("Mountain Time") e in cui divagazioni jazz ("Uncut") si mescolano a scatenate esplorazioni etnico-futuriste ("Dust To Dust", unico brano firmato dal solo Baker)