FILLMORE EAST FEBRUARY 1970

In attivita' da soli undici mesi, nel febbraio del 1970 la Allman Brothers Band venne invitata dal promoter Bill Graham, che aveva gia' organizzato suoi concerti a San Francisco e a New York, a esibirsi di nuovo nella Grande Mela, e piu' precisamente al Fillmore East, a fianco dei Love e dei Grateful Dead. Fortunatamente il fonico di questi ultimi, il leggendario Owsley 'Bear' Stanley, provvide a tenere i suoi registratori accesi e ad archiviare i nastri nei suoi 'Sonic Journals', e proprio da quel prezioso 'magazzino' provengono le registrazioni, perfettamente rimasterizzate e restaurate, incluse in questo CD che documenta le performance di quei tre giorni, 11, 13 e 14 febbraio 1970, rimettendo in circolo una pubblicazione venduta inizialmente solo via mail order e da tempo andata esaurita. Con un solo album di studio alle spalle, Duane Allman, Gregg Allman, Dickey Betts, Berry Oakley, Jaimoe e Butch Trucks sono protagonisti (un anno prima del leggendario 'At Fillmore East') di uno straordinario set di sette canzoni che include cover blues a lungo nel repertorio della band ('Hoochie Coochie Man', 'Statesboro Blues'), la rielaborazione sempre cangiante della 'There Is A Mountain' di Donovan (che diventa 'Mountain Jam'), la trascinante 'Whipping Post' composta da Gregg nonche', in apertura, la prima registrazione live che si conosca dello strumentale di Betts 'In Memory Of Elizabeth Reed'. 'C'era un feeling meraviglioso in questi concerti, che rese gli show estremamente divertenti per tutti noi', ricordava Bear nelle note originali del disco, riprodotte nella confezione arricchita da un nuovo testo redatto da John Lynskey (autorita' assoluta in materia ed editore della rivista 'Hittin' The Note', che descrive la musica della band come 'una saporita mistura di rock, jazz e r&b capace di creare un suono dinamico e innovativo'), rare foto e la riproduzione della copertina originale raffigurante il celebre 'Electric Mushroom'. Un must assoluto